27 feb 2007

Emma c'est moi

Tu sai quant'è difficile il salto tra l'essere, il non essere e il fingere di...
tra il vivere, il non vivere e il rinascere,
tra la rabbia, il tedio e la voglia di..
tra sentire dolore e procurare dolore,
tra mediocrità e intensità,
tra il tempo andato e il tempo a venire,
tra un crudele rimorso e un dolce rimpianto.
Tu conosci quel moto di mare che si agita tra una sponda e l'altra,
l'amarezza di desideri che rimangono tali,
mostrare un'anima e combatterne dieci, cento...
Qual'è il tuo peccato, Emma? Vivere?
Che patetica!

1 commento:

  1. ..stupendo questo in sekonda persona,mi lasci in attesa tra mille parentesi e poi sul più bello..distruggi tutto. ..mandami un sorriso allora ,unu basu and bonas tardas tzì
    postato da vanjosky il 02/03/2007 01:17

    Cara Cleide, troppo belle queste tue parole! Si intravede una donna di cultura, estremamente sensibile, presa in modo intenso dall'impegno del vivere! Quel salto tra l'essere e il non essere però è più semplice di quanto si possa pensare, anche se è il passo più difficile ed impegnativo che si possa fare: amare, o non amare! Intendo l'amore universale, che si può rivolgere a tutti, non solo quello esclusivo ad una persona. Carissimi auguri. berardo
    postato da bera il 02/03/2007 00:01

    Ciao Cleide, io credo che quel salto non sia tanto difficile, ci vuole solo coraggio. Coraggio di vivere meglio, amando con intensità, non accontentarsi della mediocrità e lasciar scegliere il cuore! A volte si soffre, ma ne vale la pena... Grazie delle tue parole. Ricambio il tuo abbraccio, con un sorriso :)
    postato da Regina il 01/03/2007 22:32

    Cleide...ciao. Guarda sopratutto i commenti nell'altro post... gente normale no? prova a cliccare sul play per vedere il filmato.
    postato da celia il 01/03/2007 20:36

    hops...ora devo suicidarmi..come ho detto tempo fa'.. ho trascritto i vostri commenti su Anna Magnani nel post...siamo tra i post selezionati... Ora mi suicido... Spero di non esserci per banalita'... Comunque Cleide ..sei nella home page...
    postato da rita il 01/03/2007 18:15

    Un saluto e uno sguardo ai bei pensieri che hai postato sulla colonna laterale, che danno una continua ispirazione.
    postato da Mio Capitano il 01/03/2007 17:52

    grande cleide!!!! un bacione!
    postato da flyer il 01/03/2007 12:11

    il bello di internet che ogni tanto passi a trovare un amica anche molto lontano da te,non ce tempo che tenga,non ora tarda ,lasci un saluto in silenzio ,ascolti le note che passano e lasci un ciao. blumare
    postato da blumare il 28/02/2007 23:34

    io mi accontenterei di riuscire a vivere consapevolmente la vita... one
    postato da one il 28/02/2007 18:36

    Sì cara Cleide, è giusto, è ricerca e non peccato, e dovrebbe avere una fine migliore sì, ma la ricerca di quella Emma di Flaubert era troppo disperata...annaspante, e come nell'immagine che hai messo qui sotto (azzeccata come poche)...Emma sembra bendata, non conosce la direzione, sbatte sugli spigoli e si fa male...forse è per questo che si conclude così male, la sua storia. E' Ludovico Einaudi in sottofondo ? Ciao !
    postato da Blue Rose il 28/02/2007 16:49

    ciao, la domanda nasce spontanea... esiste una "Emma"al maschile? o è troppo piccolo il mondo dei pollastri per non darsela a zampe, quando si tratta di togliere fuori gli attributi? P.S Sei pronta per iniziare a scrivere il tuo libro "i miei primi 40 anni" tanti auguri Emma cioè Cleide anzi...Monica. a presto
    postato da little-butterfly il 28/02/2007 16:43

    Ciao Cleide, tutto e' nato domenica notte quando ho visto in tv..Lunetta Savino recitare il monologo del film "Bellissima"..mi sto' un po' collegando alla tua Emma... ma forse qualsiasi argomento porta e Emma....la Berte', la Magnani, i sogni, la depressione, il cinema, le festivita' inutili, la disoccupazione..forse anche la crisi di governo.. ;))))
    postato da rita il 28/02/2007 16:27

    Mica male la frase di Whitman che hai postato a lato! Tutti purtroppo ci contraddiciamo. Ciao, un grosso saluto. :-)
    postato da Mio Capitano il 28/02/2007 12:10

    Ciao Cleide. Leggi tra le righe del commento di Fideli sul mio blog...in sardo...sei citata anche tu..cleis=cleide...poi anche kikka, amsicora e arrita=rita... Folkloristico ma singolare e direi bravo Ciao. P.S. Non si può mai stare tranquilli.
    postato da celiasanchez il 27/02/2007 19:54

    Ciao Cle... credo che anche io dovrò prepararmi ai contraccolpi ma ti ringrazio cmq per l'ottimismo... se dovessi cadere mi rialzerò come ho sempre fatto... Ho l'impressione che tu sia una grande donna... un abbraccio forte
    postato da kleo il 27/02/2007 19:51

    un po tutti siamo così,chi lo nasconde bene chi lo fa trapelare, ma a volte irronpe senza controllo e ci sentiamo persi..... passa una buona serata blumare
    postato da blumare il 27/02/2007 19:36

    Emma è una vera "femme du monde", bella, istruita ed elegante, inquieta e insoddisfatta... Emma Rouault e Charles Bovary, Emma e Leon, Emma e Rodolphe...uno dei miei romanzi preferiti... Una donna forte a mio avviso che non aveva mai smesso di cercare la felicità e la serenità per placare quel suo disagio interiore, coraggiosa a mettersi in gioco sapendo di poter perdere tutto...così come accadde...soldi e persino la vita... Ciao Cleide! Saludos Sardos
    postato da celiasanchez il 27/02/2007 17:45

    Ciao Cleide, vivere è il peccato di Emma ? Ho sempre pensato che invece fosse proprio questa irrequietezza, la perenne scontentezza, i sogni ambiziosi e irrealizzabili... ma Emma sapeva davvero quello che voleva ? Sai la frase di Flaubert "madame bovary c'est moi", è pressoché identica a quella di Emily Bronte che diceva "I'm Heathcliff !" . E certo non si tratta di personaggi queti in entrambi i casi. Un abbraccio di inizio settimana.
    postato da Blue Rose il 27/02/2007 16:56

    Cleide dall'occhio lungo e dall'attenta lettura!!! :-))) Patetica ??? Cara Cleide, COPIO E INCOLLO il commento lasciato da Mari qui sotto, tale e quale! Il vero PECCATO e NON VIVERE, io la penso così, anche negli errori... A presto! Giulia
    postato da Giulia il 27/02/2007 15:51

    Patetica? Per nulla...mia cara madame questa è la vita...delle donne dagli occhi grandi...da cuore vulnerabile...dall'impeto funesto...dalle voglie irreprensibili...dalla testa troppo piccola per contenere un universo!!!! Ho letto un commento qui sotto che è davvero assurdo (il senso di questo "assurdo" sai quel è)....Minchia...che paura!!! Sono perturbata...Nonostante il sole... Anzi sono anche come le luci di natale...a intermittenza... Bacio
    postato da mari il 27/02/2007 15:46

    Si Carla Gravina, pensa e' stata compagna di Gian Maria Volonte' per anni... ed ha lasciato il teatro per la depressione e per il troppo dolore ..(scusa la tetraggine!)... Qante donne sono Emma... c'e da perdersi... Tu pero' ..sii felice.... Ed anche io.. con un po' di volonta'! :))))))))))))
    postato da rita il 27/02/2007 15:39

    io sono un cittadino dell'isola che non c'era per cui certe sviolinate le ho dimenticate eppoi io non posso essere Emma,un forte abbraccio da zio Don
    postato da salvatoretoc il 27/02/2007 15:23

    Mi pare di ricordare che Gustave Flaubert, rispose cosi' a chi gli chiedeva chi fosse Emma Bovary.. Rispose ..c'est moi! So che tutte le donne sono Emma Bovary,so che spesso io mi chiamo Emma... Voglio solo ricordare una trasposizione televisiva dei tempi andati con una bellissima e intensa attrice di teatro e cinema di cui mi sfugge il nome.. Poi ho ancora la "cassetta" di Guccini... Madame Bovary...
    postato da rita il 27/02/2007 15:16

    en attendand godot................
    postato da maria il 27/02/2007 15:07

    siamo proprio simili,mia cara. sai quante volte ripeto alla bovary che è in me di trovare il suo equilibrio. emma...c'est moi,aussi, ma cherie. un caro saluto e scusa per condizionali e congiuntivi che ultimamente vanno a ruota libera.
    postato da maria il 27/02/2007 13:52

    Se il tuo peccato è vivere, allora io sono un peccatore!
    postato da Il Narratore il 27/02/2007 13:12

    RispondiElimina